Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Tu sei qui: Home / News in evidenza / L’assessore Gambi: “Cultura e turismo, dal Baccanale un segnale forte”

L’assessore Gambi: “Cultura e turismo, dal Baccanale un segnale forte”

Conto alla rovescia per l’edizione 2022 del Baccanale, dal 22 ottobre al 13 novembre. Parlano i protagonisti. L’assessore Gambi spiega la proposta culturale e turistica

“Le aspettative della città sono alte. Lo vediamo, lo sentiamo quotidianamente, anche in virtù dell’importante campagna di comunicazione messa in campo, compreso il giornale del Baccanale che è arrivato nelle case di 70mila famiglie. Sarà un viaggio nella cultura del cibo, l’auspicio è che ciascuno possa costruirsi il proprio percorso, sfruttando appieno le mille opportunità date da menu, incontri, conferenze, spettacoli, concerti”.

Giacomo Gambi, assessore alla cultura e alle politiche giovanili, disegna i contorni del Baccanale, che dal 23 ottobre al 13 novembre accenderà di vita e di sapori, all’insegna dello slogan “Ripieni”, l’intera città, con il fulcro degli eventi e delle proposte nel centro storico.

Assessore Gambi, quali i tratti culturali caratterizzanti l’edizione 2022 del Baccanale?

“Il cibo non stimola solo le papille gustative, ma anche la mente. Il connubio tra cibo e cultura è da sempre il fulcro della manifestazione. La cucina riflette il profilo di una comunità, la percezione dei sapori dipende dalla cultura che si tramanda, il ripieno aggiunge sapore e attrattiva anche ai piatti più semplici e riempie i vuoti. Il Baccanale vuole essere una forte proposta di partecipazione, coinvolgimento, accoglienza, interessando nuovi interlocutori e spettatori. Abbiamo anticipato l’inizio di una settimana rispetto al passato perché il Baccanale lo si possa godere anche all’aperto, nelle sue molteplici sfaccettature, per attirare gli imolesi, così come ospiti e turisti. In secondo luogo, l’obiettivo è rendere ancora più visibile la nostra città, esaltare la vivibilità e le qualità del centro storico. In più, va sottolineata l’importante sinergia con l’Autodromo, in virtù anche dei concomitanti Mondiali Ferrari”.

Il programma culturale è ampio e, per così dire, per tutti i gusti. A partire dalle mostre nelle piazze del centro storico…

“La mostra sotto il portico di Piazza Matteotti si intitola ‘Imola Ripiena’, a cura di Elisa Lanconelli, illustratrice digitale e fotografa. Racconta la città, i luoghi più simbolici, un’Imola ‘ripiena’ appunto di fascino, storia, innovazione, tradizione. Dieci fotografie illustrate che mettono in risalto la molteplicità di sfaccettature della nostra città e il talento dell’artista. In Piazza Gramsci ecco “Viaggio al centro dei ripieni”, di Joey Guidone, l’illustratore del Baccanale, che presenta i suoi lavori più significativi”.

Il programma degli incontri è ricco di appuntamenti, con personalità conosciute e temi accattivanti. Quali i fili conduttori delle iniziative?

“I momenti di riflessione, di riscoperta della storia e della tradizione del cibo, di confronto, con la preziosa consulenza del prof. Massimo Montanari, vanno anch’essi nella direzione di far vivere il nostro centro storico, portare persone che certo potranno essere attratte da questi temi. Del resto, proprio l’incontro di apertura, il 25 ottobre, con il prof Tito Menzani in Biblioteca, riflette questa filosofia: curiosità e dispute sui cappelletti e i tortellini certamente appassioneranno i fans degli uni e degli altri, essendo Imola terra di confine tra Emilia e Romagna. Sono quindi previsti confronti sulla storia del cibo, sui ripieni e i condimenti, a chi spetta la primogenitura tra ravioli e tortelli, si approfondiranno i rapporti tra pittura e cibo e tanto altro ancora”. 

Non mancheranno le novità in questa edizione 2022: il Caffè del Baccanale, il Baccanale Young…

“Uno degli obiettivi è avvicinare il Baccanale ai cittadini di ogni età, di permettere loro di fruirne in maniera diversa. Il Caffè del Baccanale sarà un punto di ascolto e d’incontro con la cittadinanza, nei locali del centralissimo ex Bar Bacchilega. Qui i cittadini potranno partecipare ai numerosi laboratori e assistere a conferenze. Il Centro Giovanile Cà Vaina è il luogo scelto per ospitare Baccanale Young, una ‘due giorni’ di laboratori ed eventi dedicati ai giovani. Sulla stessa lunghezza d’onda va poi letta la proposta dei ‘Fuorimenu’. In aggiunta alle disponibilità dei 45 tra ristoranti, osterie e agrituristi che hanno aderito proponendo le proprie ricette nei tradizionali menu a tema, vengono confermati i ‘Fuorimenu’, che comprendono sei proposte originali di colazioni, brunch, aperitivi e tante altre specialità realizzate appositamente in occasione della manifestazione per soddisfare i gusti dei più giovani”.

Sarà un Baccanale di grande impatto per la città: un evento, diffuso e prolungato, non scontato in tempi così complessi, anche in termini di risorse a disposizione, per i Comuni.

“Il Baccanale è frutto di un percorso, di sensibilizzazione e di una collaborazione che investe una pluralità di soggetti per un anno intero. Per l’amministrazione comunale il Baccanale è una priorità non soltanto per il valore affettivo e di tradizione della manifestazione. La Regione e la Città metropolitana ci sono accanto in maniera importante, anche economicamente, e così la sensibilità e la collaborazione, anche in qualità di sponsor, delle associazioni di categoria e di soggetti privati. Ci aiutano ad incentivare la vivibilità dell’intera città e del suo centro storico, perché tutti ne possano fruire appieno. L’interesse per le nostre proposte culturali è vivo e crescente e la collaborazione con Bologna Welcome, per la promozione di un nuovo filone di ‘turismo esperienziale’, procede con ottimi risultati”.

Per approfondimenti e il programma completo

 

ultima modifica 19/10/2022 14:10